La nostra redazione ha incontrato lo Chef Edoardo Boscherini. Edoardo, chef preparato e dalla cucina stilosa e raffinata, ci ha raccontato un pò di sé.
Edoardo, come sei entrato nel mondo della ristorazione?
La cucina è sempre stata la mia grande passione fin da piccolo. Ho iniziato a cucinare molto presto, con mia madre e mia sorella, poi con il passare degli anni ho iniziato a studiare cercando di imparare i nuovi tipi di cottura, uno stile un po’ più moderno rispetto a quello tradizionale per presentare i piatti che creavo. Insomma questa passione si è trasformata piano piano in un lavoro, duro ma ricco di soddisfazioni.
E’ importante offrire un prodotto di qualità ? Ci parli della tua cucina creativa?
Abito in un posto sperduto nel nulla, circondato da boschi e prati dove ho imparato a conoscere le piante selvatiche, i funghi la selvaggina. Mi piace utilizzare i prodotti del mio orto, le erbe spontanee ed i fiori e tutto ciò che cucino deve essere sano, biologico e salutare. Nonostante io abiti in montagna, nel Mugello, amo anche cucinare il pesce. Tutto deve essere sano e di stagione. Non disdegno fare abbinamenti che a volte potrebbero sembrare azzardati e come detto mi piace presentare i miei piatti in maniera più contemporanea rispetto alla tradizione.
In che modo l’eccellenza italiana può incontrare e innovare prodotti tipici di altre tradizioni?
Credo che un cuoco debba anche inventare i suoi piatti, perché la tradizione è fondamentale ma ogni tanto dobbiamo divertirci con qualcosa di strano come gli incroci culinari fra Italia e resto del mondo. Ormai abbiamo a disposizione ingredienti internazionali che sarebbe comunque un peccato non utilizzare. Credo nel km zero ma fino ad un certo punto. Per quale motivo mi dovrei privare di un prodotto migliore di quelli disponibili nelle mie vicinanze anche se viene da molto lontano? L’importante è sapere come arriva quel prodotto da noi, la sua filiera e tutto quello che lo caratterizza. Abbiamo la fortuna di essere nati nel Paese migliore al mondo per il cibo ma abbiamo il dovere di utilizzare prodotti non nostri e incrociare le varie tradizioni per fare piatti sempre migliori.
E’ difficile conciliare il mestiere del ristoratore con la famiglia e con il tempo libero?
La cucina ti assorbe in maniera totale ma un buon cuoco riesce sempre a trovare il tempo e le forze per e cose che ama.
23 marzo 2020
Redazione DolciEccellenze