La nostra redazione oggi ha intervistato Ruth Faedi, chef apprezzata, dalla cucina ricercata e di tendenza. Ci ha raccontato un pò della sua vita.
Ciao Ruth, grazie per aver accolto il nostro invito. Parlaci un pò di te. Come sei approdata nel mondo della ristorazione ?
Ciao piacere e grazie per avermi dato questa opportunità. Sono figlia d’arte se così si può dire, mio padre è uno chef oramai in pensione e mio fratello un pasticcere, ed anche se mio padre era più tradizionalista, mi ha comunque trasmesso l’amore per la cucina sin da bambina.
Purtroppo o per fortuna ho iniziato tardi a far si che questa passione diventasse un lavoro vero e proprio, mi sono sempre occupata dei miei bambini, fino a quando ho sentito che non mi bastava più e volevo realizzarmi facendo quello che mi rendeva felice!
Cosa significa per te cucinare? Quali sono le caratteristiche che identificano un gran piatto? E quali sono secondo te le doti essenziali che non possono mancare in uno chef di successo?
Cucinare per me è tutto, mi brillano gli occhi quando cucino, mi sento appagata ma sopratutto mi emoziono quando la gente è soddisfatta dei miei piatti. Le caratteristiche che identificano un gran piatto sono innanzitutto la qualità degli ingredienti che deve essere ottima. L’equilibrio dei sapori e la creatività sono ingredienti fondamentali. Le doti che non possono mancare in un grande Chef sono prima di tutto l’umiltà, la tecnica, la voglia di sperimentare sempre nuove ricette, il talento (che è una cosa innata), e l’amore per quello che si fa.
Sei molto attiva e seguita sui social. Oltre che chef sei anche una bellissima donna. Quanto conta oggi la cura dell’immagine e la promozione del prodotto sui social ?
Grazie per i complimenti, sono una donna prima di essere una chef e ci tengo alla cura del mio corpo, ed anche per questo per quanto sia possibile propongo una cucina sana. Non è tanto che ho aperto la mia pagina Instagram, ma credo che sia fondamentale, perché al giorno d’oggi i social sono la vetrina più importante per chi vuole fare questo lavoro, ed i potenziali clienti sono invogliati dalle foto dei piatti e possono vedere il tipo di cucina che proponi, oltre ed avere un contatto diretto.
La figura dello chef a domicilio sta prendendo sempre più spazio nella nostra cultura culinaria. Ci parli un pò di questa figura professionale? Quali sono gli aspetti curiosi e particolari di questo mestiere?
Il Personal Chef, o chef a domicilio è una figura professionale che esegue un evento culinario, pranzo, cena o aperitivo che sia, e lo fa in base ai gusti del cliente; si occupa di tutto, dalla spesa, alla preparazione, al servizio in tavola, alla mise en place, tutto nella privacy e tranquillità di casa propria.
Gli aspetti curiosi di questo lavoro sono che si ha il contatto diretto con i clienti, si decidono insieme i menù, ed ogni volta è sempre un’emozione nuova!
Quali sono i tuoi sogni e le tue ambizioni per il futuro? La domanda è un po’ indiscreta, ma, la tua professione ti rende felice? Esiste un cliente “ideale” ? Quali aspetti cambieresti del tuo lavoro? Ed infine…come immagini il tuo futuro?
Le mie ambizioni sono crescere e formarmi sempre di più in questo lavoro, studiando e sperimentando piatti nuovi e tecniche di cucina innovative. Sogno di continuare a fare sempre di più eventi, magari anche in giro per l’Italia in collaborazione con altri chef. La mia professione mi rende molto felice, quando cucino non sento la fatica e vedere i commensali appagati da quello che ho creato io con le mie mani è la più grande soddisfazione.
Tutti i clienti sono ideali, sia quello che ama la cucina più tradizionale, sia quello che si affida a me nel provare accostamenti più particolari. La cosa più importante per me è accontentarli! Spero che nel mio futuro io possa continuare a fare la Personal Chef, mi auguro a livelli sempre maggiori e quando finirà questa pandemia di Coronavirus di riprendere a fare eventi in grande!
18 gennaio 2021
Redazione DolciEccellenze